
Una serie di interviste sopra le righe, quando non del tutto patetiche, più un'avventura fantozziana con un transex non sono servite a far cambiare idea ad Amy Winehouse: il suo ex marito le piace ancora nonostante interviste e strani flirt. E così l'idea brillante: invitarlo in Giamaica, dove la cantante sta tentando di concludere il lavoro sul suo terzo album, per festeggiare la fine delle limitazioni imposte dalla giustizia britannica. Già, perché Blake Fielder-Civil fino a domenica 7 febbraio ha dovuto ottemperare quanto disposto da un giudice; per effetto di una condanna parzialmente commutata, è stato costretto a non allontanarsi da Sheffield. Ma ora Blake è libero. E può andare a trovare Amy in Giamaica, come dovrebbe fare tra pochi giorni. E c'è chi interpreta la visita come una ottima scusa per far fermare le registrazioni. Intanto quelli dell'etichetta discografica incrociano le dita: l'ultima volta che Amy è andata da quelle parti, c'è rimasta per otto mesi ed è tornata a Londra praticamente a mani vuote.