Jean Paul Gaultier parla di Madonna

In una lunga intervista a The Times Online.co.uk, lo stilista francese Jean Paul Gaultier ha rivelato qualche curiosità su come è iniziata la sua amicizia con Madonna:

Deve essere elettrizzante rivedere tutti i reggiseni che hanno imitato quelli mitici di Madonna a partire dagli anni '90. Ma come si sono incontrati? “Ero un suo fan,” ammette Gaultier. “Fece il suo primo concerto a Parigi nel 1987 o nel 1988, e dopo ci fu un party. Io mi sentivo imbarazzato, ma lei fu la prima ad arrivare e aspettò tutti. E' stata così per dieci anni ma ora... Niente, è cronicamente l'ultima ad arrivare", ride.
“Alors, lei era divina, e così le ho detto che avrei voluto fare qualcosa di super-speciale per lei. Madonna mi rispose di sì, quindi, dopo due giorni ho ricevuto una telefonata. Mi dissero che Madonna voleva che la richiamassi. Non ci potevo credere, ma il giorno dopo, ho composto il numero e lei mi disse che voleva vedermi a New York per preparare insieme un tour.”
Così iniziò un'amicizia che dura da 20 anni. Ma credo che Gaultier subisca ancora il fascino del fan. “Una volta andammo in un club insieme, e tutti i ragazzi bellocci iniziarono a provarci con lei. Non l'avevano riconosciuta: era così famosa che nessuno avrebbe mai pensato che potesse essere davvero Madonna".

Comunque, il suo ricordo più buffo legato a Madonna risale al suo matrimonio con Guy Ritchie . "Lui indossava un kilt con niente sotto", afferma compiaciuto lo stilista. Gli chiedo come lo sappia, e lui risponde: "Gli ho chiesto personalmente se era vero e lui mi ha detto: 'guarda tu stesso'" (mima Ritchie che si alza il kilt). "Devo dire che ho capito Madonna", e scoppia a ridere.

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