Oscar 2010: Bigelow batte Cameron

'The Hurt Locker' conquista 6 statuette contro le 3 di 'Avatar'. Vincono due italiani
Los Angeles – Nella notte della festa della donna l’Oscar per la miglior regia si tinge, per la prima volta, di rosa: Kathryn Bigelow è la prima rappresentante del gentil sesso ad aggiudicarsi la statuetta per la miglior regia, e il suo film, ‘The Hurt Locker’, è il vero vincitore nella 82esima Notte degli Oscar (vince anche il premio per miglior film, miglior sceneggiatura originale, miglior montaggio, miglior montaggio sonoro e miglior suono). La ex signora Cameron, con un film su una squadra di artificieri impegnata in Iraq, ha battuto il signor Cameron: il film kolossal ‘Avatar’ delude le aspettative e porta a casa solo premi ‘tecnici’: miglior scenografia, miglior fotografia e, ovviamente, migliori effetti speciali. La Bigelow, sul palco, ha dichiarato: “È il giorno più bello della mia vita, dedico questo premio a tutti gli uomini e le donne che portano un'uniforme in ogni parte del mondo. E non soltanto i soldati ma anche i vigili del fuoco che sono sempre pronti per noi quando serve”.
L’Oscar come miglior attore va a Jeff Bridges, per ‘Crazy Heart’, mentre la statuetta come miglior attrice va a Sandra Bullock per ‘The Blind side’ (è la prima attrice a vincere, nello stesso anno, sia l’Oscar sia il Golden Raspberry Awards, il premio come ‘peggior attrice’). Migliori attori non protagonisti sono Christoph Waltz, per ‘INglorious bastards’, e Mo’nique, per ‘Precious’. Il miglior film d’animazione è ‘Up’, mentre la miglior pellicola straniera è ‘El secreto de sus ojos’, argentino. Due statuette parlano italiano: Mauro Fiore è il fotografo di ‘Avatar’ (e ha urlato “Viva l’Italia” concludendo il suo discorso sul palco), mentre Michael Giacchino ha vinto per la colonna sonora di ‘Up’.
Di seguito la lista completa dei vincitori dei Premi Oscar 2010:
Miglior film: 'The Hurt Locker'
Miglior regia: Kathryn Bigelow ('The Hurt Locker')
Miglior attore protagonista: Jeff Bridges ('Crazy Heart')
Miglior attrice protagonista: Sandra Bullock (The Blind Side')
Miglior attore non protagonista: Christoph Waltz ('Bastardi senza gloria')
Miglior attrice non protagonista: Mo'nique ('Precious')
Miglior sceneggiatura originale: Mark Boal ('The Hurt Locker')
Miglior sceneggiatura non originale: Geoffrey Fletcher ('Precious')
Miglior scenografia: Rick Carter, Robert Stromberg e Kim Sinclair ('Avatar')
Miglior fotografia: Mauro Fiore ('Avatar')
Migliori costumi: Sandy Powell ('The young Victorià')
Miglior montaggio: Bob Murawski e Chris Innis ('The Hurt Locker')
Miglior trucco: Barney Burman, Mindy Hall e Joel Harlo ('Star Trek')
Miglior colonna sonora: Michael Giacchino ('Up')
Miglior canzone originale: 'The Weary Kind', di Ryan Bingham e T.Bone Burnett ('Crazy Heart')
Miglior montaggio sonoro: Paul N.J. Ottosson ('The Hurt Locker')
Miglior suono: Paul N.J. Ottosson e Ray Beckett ('The Hurt Locker')
Migliori effetti speciali: Joe Letteri, Stephen Rosenbaum, Richard Baneham e Andrew R. Jones ('Avatar')
Miglior documentario: 'The Cove' di Louie Psihoyos e Fisher Stevens
Miglior corto documentario: 'Music by Prudence' di Roger Ross Williams e Elinor Burkett
Miglior corto animato: 'Logorama' di Nicolas Schmerkin
Miglior corto d'azione: 'The New Tenants' di Joachim Back e Tivi Magnusson
Miglior film d'animazione: 'Up'
Miglior film straniero: 'El Secreto de Sus Ojos' (Argentina) di Juan Josè Campanella
Domenico D'Alessandro