Il trailer di questo lavoro ha già fatto il giro del web, ripreso anche da Repubblica, ecco la versione integrale.
“In the Long Run” è un fake-documentario prodotto dal collettivo IOCOSE che ricostruisce la morte della pop star Madonna attraverso un’edizione speciale del network BBC. Il presentatore e un ospite in studio narrano i dettagli dell’incidente fatale, le dichiarazioni dei VIP, mostrando le immagini delle città di tutto il mondo dove i fan si stanno riunendo. Ma ad un certo punto entra in scena l’errore. La grafica impazzisce, i testi delle rolling news non hanno più alcun senso. Nonostante ciò, come affermano gli artisti, sarà proprio questo il modo in cui vivremo la morte di Madonna.
In questa ricostruzione “al passato” del futuro, possiamo parlare di pre-mediazione della realtà attraverso i media. Riporto in proposito una parte del testo critico scritto da Domenico Quaranta: “Il video “premedia” un futuro che è già scritto, non solo perché la morte, di Madonna come di qualsiasi altro, è ineluttabile; non solo perché, da qualche parte in qualche studio televisivo, esiste già un palinsesto che, con qualche ritocco, ci verrà servito all’indomani del triste evento; ma anche perché, quando questo accadrà, questo servizio seguirà quasi esattamente il copione utilizzato da IOCOSE, che è poi il copione standard adottato in circostanze di questo tipo. Il che significa che il fatto, nella mente dei milioni di spettatori che lo seguiranno attraverso i media senza averne un’esperienza diretta, prenderà esattamente questa forma”
Il lavoro è stato sponsorizzato e prodotto da Aksioma, di Janez Jansa ed esibito per la prima volta nella mostra RE:akt!, il 21 ottobre a
Maribor (Slovenia). Dal 5 novembre “In the Long Run” è oggetto di una personale presso la HTTP gallery di Londra, a cura di Marc Garrett.
In the long Run. La morte di Madonna firmata IOCOSE é stato pubblicato su artsblog alle 11:29 di giovedì 11 novembre 2010.