Caso Ruby, le donne si danno appuntamento domenica in piazza

Ancona, 7 febbraio 2011 - L’iniziativa e’ stata lanciata dal Comitato tredici febbraio, con lo slogan ‘’Se non ora quando?’’, una citazione da Primo Levi, per protestare contro la cultura ‘’svilente’’ che sta dietro il caso Ruby. Seicento adesioni sono state raccolte su Facebook in poche ore per ritrovarsi in piazza domenica 13 febbraio ad Ancona, alle 16 davanti al Teatro delle Muse, come le donne italiane di tante altre citta’.

‘’Due buoni orologi segnano la stessa ora, anche se sono di marche diverse. Basta che partano insieme’’. Una metafora dell’’’indignazione apartitica’’ che in questi mesi unisce le donne di diverso orientamento politico, ‘’contro la logica del disprezzo e della mercificazione’’.

‘’Le donne, tutte - si legge nel volantino - hanno detto basta, hanno deciso che e’ ora di recuperare l’orgoglio e il peso di una vita pubblica e politica che ormai e’ la caricatura di un brutto film a luci rosse’’. ‘’Gli scandali in cui e’ coinvolto il capo del Governo, lo svilimento dei ruoli di coloro che sono chiamati a far funzionare il nostro Paese, la sozzura e l’indecenza sono da tempo annunciati: è un mondo che si sta preparando da anni’’. ‘’Su una cosa le donne non possono assolutamente farsi trovare divise: la difesa della loro dignità’’.

http://www.ilrestodelcarlino.it/ancona/cronaca/2011/02/07/455385-caso_ruby_donne.shtml