I believe in coyotes and time as an abstract

By The Walden/Felice V. Bagnato
La notizia mi coglie all'improvviso. In aereo, in volo verso le isole Eolie scopro l'orrenda verità: i R.E.M.infine si sono sciolti. Ho aspettato un pò prima di dare il mio contributo e dire dire addio alla mia band preferita. I R.E.M. sono uno dei motivi per cui faccio, nella vita, quello che faccio. Hanno forgiato il mio carattere, il mio modo di vedere le cose, condurre la vita e, inevitabilmente, i miei gusti artistici. Bill Berry, Peter Buck, Mike Mills e Michael Stipe hanno composto la colonna sonora degli ultimi venti anni della mia esistenza e di certo degli anni futuri. Difficile, forse impossibile, proseguire oltre e descrivere a parole le emozioni che il gruppo mi ha donato, con la musica e i testi. Ci sono stati momenti in cui sembrava che tutto, attraverso loro, parlasse di me e direttamente a me e io questo non lo dimenticherò mai, soprattutto adesso che hanno deciso, dopo 31 anni, di sciogliere la band. Ed è proprio questo gesto che mi permette di compiere una riflessione, piccola, ma importante.
Adesso, e solo adesso, i R.E.M., che sono stati la più grande rock'n'roll band americana di tutti i tempi, diventano una leggenda. Noi dobbiamo parlarne al passato. Ecco, adesso, qualunque cosa succeda non possono più sbagliare: in un lampo sono diventati perfetti, perfetti perchè irraggiungibili e perchè hanno lasciato senza aver mai fatto un passo falso. Inoltre non sono più, in quanto band. Come i Beatles prima di loro, conquistano lo stato di vintage. In un'epoca come la nostra, divenire vintage vuol dire essere veramente assurti a divinità del pantheon della pop culture. Vintage è un attributo che definisce le qualità ed il valore di un oggetto prodotto almeno vent'anni prima del momento attuale. Gli oggetti definiti Vintage sono considerati oggetti di culto per differenti ragioni tra le quali le qualità superiori con cui sono stati prodotti, se confrontati ad altre produzioni precedenti o successive dello stesso manufatto, o per ragioni legate a motivi di costume o cultura. Faccio un esempio pratico: se indosso una t-shirt dei Ramones (ma anche dei Joy Division, degli Hüsker Dü, dei Buzzcocks e via dicendo) sono un figo, se faccio la stessa cosa con una maglietta dei R.E.M. al massimo, fino alla settimana scorsa, potevo andarci a un concerto. Cosa mancava ai R.E.M. per divenire (o meglio per tornare) un gruppo di culto, vintage? Un piccolo grande passo: lo scioglimento definitivo. Paradossalmente sarà questo scioglimento a regalare loro fama perenne e a spostarli verso l'olimpo del gruppo vintage. Da oggi i R.E.M. possono essere citati liberamente. Da oggi sono finalmente vintage. O, per essere più precisi, dal 15 novembre, quando uscirà il loro ultimo greatest hits. Fino a qualche tempo fa volevo fare un tatuaggio, il mio primo: volevo disegnarmi sul braccio il logo dei Black Flag, che è un logo di culto. Altro che Black Flag, adesso posso tatuarmi la scritta I believe in coyotes and time as an abstract. Addio, ragazzi.