Jobs, spunta il suo nome sulla 'Walk of fame'

di Francesca Scorcucchi
Sulla Walk of Fame dell'Hollywood Boulevard, la camminata delle stelle del cinema a Los Angeles, qualcuno da ieri con un pennarello ha aggiunto il nome di Steve Jobs, il fondatore di Apple, in mezzo a quello di Audrey Hepburn e Alfred Hitchcock. Non era fra i nomi dell'Hollywood Boulevard, ma era una star, Steve Jobs, e aveva molti amici fra le star: da Arnold Schvarzenegger a Bono degli U2, dai Coldplay a John Lasseter, il regista dei cartoni animati dei tempi della Pixar, che Jobs fondo' dopo essere stato allontanato dalla Apple, negli anni Novanta. In molti lo hanno voluto ricordare in queste ore.
Per Steven Spielberg ''e' stato il piu' grande inventore dopo Thomas Edison. Ha messo il mondo a disposizione delle nostre dita''. ''Ci sono poche persone che sono cosi' brillanti da ispirare gli altri - ha invece detto J.J.Abrams, creatore di Lost - Steve Jobs ha cambiato il modo in cui comunichiamo, creiamo, viviamo''. Per George Lucas,, ''la magia di Steve era che mentre gli altri accettavano lo status quo, lui vedeva il vero potenziale in tutto quello che toccava''. Jim Carrey ha usato l'ironia per ricordarlo: ''Era un uomo straordinario. Vivra' nel mio hard drive per sempre''. ''Steve ha vissuto il sogno californiano ogni giorno e con la sua vita ha ispirato tutti noi'', ha commentato Arnold Schwarzenegger.
'Riposa in pace Steve'' ha scritto il leader dei Rolling Stones Mick Jagger. ''Quando le persone dicono che non importa quante cose possiedi ma il modo in cui vieni ricordato, allora stanno parlando di Steve Jobs'' ha scritto Kyle Minogue. Tra gli attori hollywoodiani che hanno espresso il loro cordoglio attraverso Twitter, Ashton Kutcher ha scritto: ''Abbiamo perso un gigante che manchera' anche a chi non lo conosceva'', mentre Alyssa Milano ha commentato: ''Attraverso le sue invenzioni, Steve e' stato parte della mia vita''. Il gruppo dei Coldplay ha voluto sottolineare la sua modestia ''Era cosi' umile quando parlava di tutto quello che aveva fatto, del suo incredibile talento''.
Per Ellen DeGeneres semplicemente ''ha cambiato il mondo''. Su Sunset Boulevard, nel cuore di Los Angeles, come spesso accade dopo morti celebri, un gruppo di artisti di strada sta preparando un murales in onore di Steve Jobs. Cosi' e' accaduto per tanti volti noti passati a miglior vita: da Michael Jackson a Liz Taylor. Danny, writer originario di Seattle, mostra ai passanti lo schizzo che ha preparato: si vede il volto di Jobs che sorride guardando un pianeta a forma di mela. ''L'idea che voglio rappresentare e' che lui e' stato veramente in grado di cambiare il mondo, di darne una nuova forma. Non c'e' niente che facciamo senza servirci dei suoi supporti: dalla musica ai film, tutto negli ultimi anni e' passato attraverso le sue intuizioni''.
POSTICIPATA USCITA BIOGRAFIA, ORDINI SU DEL 44MILA% L'editore che si e' assicurato i diritti per la prima biografia autorizzata di Steve Jobs ha deciso di posticipare la data di pubblicazione di un mese. Lo riporta oggi il quotidiano britannico Times. Le preordinazioni del volume, che probabilmente documentera' i pensieri del guru di Cupertino quando ormai si era reso conto di aver perso la sua battaglia con il cancro, sono aumentate del 44mila per cento e lo hanno spinto in cima alla lista dei best-seller di Amazon, rivale dell'iBook Store della Apple