Buon compleanno Vincent Cassel

23 novembre - Buon compleanno Vincent Cassel! Vincent Cassel èconsiderato un sex symbol anche se non è un bello nel senso più classico del termine! D’altra parte, a conferma di ciò è sposato con la splendida attrice italiana naturalizzata francese, Monica Bellucci.Vincent nasce a Parigi il 23 novembre 1966 da un padre attore molto noto negli anni ’50.
Cresce nel quartiere di Montmartre. A diciassette anni si iscrive a una scuola circense e nel 1986 si diploma all’Actor Institute of New York. Esordisce in teatro per poi passare al cinema nel 1989 con “Les cicognes n’en font qu’à leur tête”. Nel 1993 è nel cast dell’opera prima di Mathieu Kassowitz “Métisse”, con cui creerà un sodalizio artistico.
Nel 1995 è diretto da James Ivory nel non riuscitissimo “Jefferson in Paris”.
Lo sconvolgente “L’odio” (1995), di Kassowitz, lo consacra personaggio bello e maledetto. In un girato in bianco e nero, Vincent è l’ebreo Vinz che insieme a due amici combatte la polizia. La pellicola è un pugno nello stomaco ed è premiata a Cannes per la Miglior Regia, oltre a prendere tre Cèsar.
Nel 1996, sul set de “L’Appartamento” avviene l’incontro conMonica Bellucci allora ai suoi esordi. E’ un colpo difulmine, i due si sposeranno nel 1999 e la bella attrice italiana seguirà il suo compagno in Francia. La coppia sarà tale nella vita e nel lavoro. Insieme gireranno diverse pellicole, tra queste: “Come mi vuoi” (1997), di Carmine Amoroso; “Dobermann” (1997), di Jan Kounen, una sorta di videogame di ultraviolenza; il thriller gotico “Il patto dei lupi” (2001), di Christophe Gans e il criticatissimo “Irréversible” (2002). Quest’ultimo, diretto da Gaspar Noé è il film scandalo del Festival di Cannes 2002 per la lunga scena estremamente veritiera di stupro subito dalla bella Monica.
Nel 1999, Vincent è presente nel kolossal di Luc Besson “Giovanna d’Arco”, non particolarmente riuscito nonostante il cast stellare. E’ ancora Kassowitz a regalargli un bellissimo ruolo nel noir “I fiumi di porpora”, nel 2000, accanto a Jean Reno. In questo lavoro ha una piccola parte anche il padre di Vincent e in una scena particolarmente cruda il marito della Bellucci si spacca il naso. Oramai è una star anche negli Usa, infatti è un farabutto russo in “Birthday girl” con Nicole Kidman nel 2001, cui seguirà nel 2004 “Ocean’s Twelve”, di Steven Soderbergh.
Lo stesso anno diventa papà della piccola Deva. E dopo tanti film tragici con Monica Bellucci, nel 2004 sono ancora insieme sul set nella spy story “Agents Secrets” e nel 2006 in “Sheitan”, di Kim Chapiron, dove la sua compagna appare nei panni di una sexy vampira. Nel 2007, Vincent è il mafioso russo Kirill ne “La promessa dell’assassino”, del canadese David Cronenberg, accanto al bellissimo Viggo Mortensen. Ha poi interpretato il gangster più famoso di Francia, il "nemico pubblico n.1" Jacques Mesrine, ucciso in uno scontro di polizia nel 1979 in una storia divisa in due parti intitolate: “L’istinto di morte” (2008) e “L'ora della fuga” (2008), diretto da Jean François Richet. Nel 2010 recita in "Black Swan" di Darren Aronofsky con Natalie Portman eMila Kunis, e nella pellicola di Romain Gavras "Notre jour viendra". Nel frattempo, anche se per i rispettivi impegni di lavoro non stanno sempre insieme, l’unione di Vinz e Monica va a gonfie vele e lui si definisce oltre che molto geloso “molto più fragile di quanto voglia apparire”.