Trentasei dipinti che erano stati commissionati da Amy Winehouse al suo pittore preferito, Sam Shaker, saranno presto in mostra a Londra a poche centinaia di metri dalla casa in cui l'artista abitava. Shaker, che da Amy veniva chiamato "il mio secondo papà", ha deciso di vendere le riproduzioni di 29 dei 36 originali; parte dell'incasso finirà alla Amy Winehouse Foundation che viene gestita dal padre della scomparsa cantante, Mitch. La mostra sarà aperta per tre soli giorni, dall'11 al 13 novembre (orari 10-18), presso la Camden Art Gallery al 62 di Chalk Farm Road. Amy abitava in Camden Square, a 1 chilometro circa dalla galleria. Il pittore conobbe l'artista prima che essa giungesse al successo. "Veniva al mio club e l'ingresso era di 3 sterline", ha detto Shaker. "Mi diceva 'io 3 sterline non le ho'. E io le rispondevo 'ok, dammele la prossima volta'. Era gentile, creativa, di talento e anche una persona molto genuina. Amava l'arte, la musica e la scrittura. Dei suo amici non si dimenticava mai, e non si dimenticava mai neppure di me che le avevo dato una mano all'inizio. Fu molto fedele con me, e non ha mai commissionato il suo ritratto a nessun altro artista se non a me". Shaker, nato in Egitto, emigrò a Parigi e dipinse in strada a Montmartre. Ora possiede il Soho Club e la galleria Jazz After Dark.