Roma, 30 nov. (Adnkronos) - "Nonostante il femminismo siamo ancora all'idea, e alla ricerca, dell'amore e dell'uomo perfetti. In un certo senso continuiamo a essere schiave delle aspettative sociali: che soltanto l'amore di un uomo ci potra' riempire la vita e che senza quello non saremo mai felici davvero. Meno male che poi, col tempo, realizzi che le cose non stanno esattamente cosi', anzi proprio per niente". E' una Madonna inedita quella che racconta al secondo numero di 'Myself', il nuovo mensile femminile Conde' Nast, in edicola da domani, la storia a cui ha voluto a tutti i costi dar voce nel suo secondo film da regista, "Edward e Wallis: Il mio regno per una donna".
Quella tra Wallis Simpson e Edoardo VIII e' la storia d'amore perfetta? "Assolutamente no -afferma Madonna- All'inizio pensavo: oh, chissa' che cosa si prova a essere amati cosi' tanto, ad avere un uomo che pur di averti vicino rinuncia a tutto per te. In realta', riflettendoci, uno che fa un gesto simile ti carica addosso un macigno di responsabilita'. Non so davvero come abbia fatto Wallis a sopportare una pressione simile. Il loro mondo, la loro vita, sono sempre girati intorno alle scelte di lui, mai a quelle di lei". Mai pensato di rinunciare alla sua carriera per amore di un uomo? O magari di una donna? "Ho sempre pensato di potere avere tutti e due. Anzi, tutti e tre", risponde Madonna.