Un pubblico numerosissimo, arrivato fin dal primo pomeriggio, ha affollato la Sala delle Muse in ogni suo angolo, con molti giovani seduti per terra sullo splendido "tappeto di Aladino" creato dall'artista Andreina Giorgia Carpenito.
Tutti in attesa di incontrare ANNA MARCHESINI, ospite del Giardino delle IDEE per la presentazione del suo nuovo romanzo "Di mercoledì".
Un'accoglienza straordinaria - una interminabile standing ovation - così la città ha voluto accogliere una Marchesini visibilmente commossa.
Anna ama scrivere: si rifugia in casa sei, sette mesi per la stesura dei suoi libri storie.
Scrive nello stesso modo in cui recita, donando tutta se stessa.
E se Antonella di Tommaso nota e descrive riferimenti a Proust, Pirandello e Calvino presenti nel testo, la Marchesini sdrammatizza e alleggerisce la conversazione con la sua caratteristica ironia e, soprattutto autoironia.
La scrittura era da sempre il suo sogno di appassionata lettrice ed eccola oggi, nel giro di qualche anno, presentare il secondo libro, dopo l'esordio con Il Terrazzino dei gerani timidi (2011) già campione d'incassi.
La Marchesini afferma "vedo quello che scrivo" e "sono chi leggo" ovvero un'autrice che scrive ciò che vorrebbe leggere, assumendo quindi, come sguardo critico, quello del lettore. "Attraverso l'arte il dolore può essere trasfigurato": compreso e metabolizzato, il dolore viene infine trasformato in qualcos'altro, da un profondo abisso distruttivo a un vitale atto creativo.
"Un secondo libro è un po' come un secondo amore che ha bisogno dell'energia sufficiente per mantenere la fiamma" afferma ancora.
Di mercoledì ha acceso la fiamma nel pubblico del Giardino delle IDEE, raccontando dell'incertezza del tempo e del luogo della felicità.
Una ragazza di quindici anni si alza e racconta ad Anna di essere cresciuta vedendo tutte i suoi spettacoli in TV.
Anna divertita risponde "e vedo che sei cresciuta molto bene".
Al termine dell'incontro consueta lunghissima fila al desk libreria per acquistare il libro autografato - esaurite centoventi copie in pochi minuti - e poi una degustazione di prodotti tipici aretini molto apprezzata da Anna che ha rilasciato un'intervista video in esclusiva per il Giardino delle IDEE.
Mese dopo mese gli incontri del Giardino delle IDEE si sono moltiplicati, in un susseguirsi di sorprese e grandi nomi.
Da ottobre ad oggi sono già 14 con una presenza complessiva di oltre 3300 spettatori.
E il mese di aprile si è aperto davvero con un incontro straordinario.