Internet: Pink Floyd e Radiohead bocciano proposta Ue

(ANSA) - BRUXELLES, 11 LUG - Difende i manager e non i musicisti, perche' non fa abbastanza per garantirne la remunerazione dei diritti. E' senza appello la bocciatura di Radiohead e Pink Floyd nei confronti della proposta della Commissione Ue di regolamentare le societa' di gestione dei diritti d'autore. Le due band non hanno perso tempo e hanno inviato una lettera a Bruxelles, dove la accusano di avere ''rubato le speranze'' degli artisti e si dicono ''profondamente delusi dalla scelta di difendere gli interessi di una minoranza di manager e di investitori''. Secondo i misicisti, le societa' di raccolta dei diritti non hanno versato agli artisti cifre ben piu' alte di quelle citate dalla Commissione, che parla di 3,6 miliardi di euro nel solo 2010. E tuttora queste non avranno incentivi a effettuare i pagamenti. Anzi, la nuova disposizione Ue che prevede che le societa' possano intascarsi i diritti dopo 5 anni se non sono stati rintracciati gli artisti, va nel senso opposto e ''legittima una delle peggiori forme di appropriazione indebita in Europa''. La proposta Ue da' anche un anno di tempo alle societa' per pagare le royalties delle canzoni a chi ne detiene il copyright.(ANSA).