La cantautrice irlandese aveva intrapreso da giovane una pericolosa strada, come da sua ammissione, dal quale si è allontanata grazie alla sua carriera.
Sinead O'Connor ha dichiarato al sesto canale della BBC che la musica l'ha salvata da una vita criminale. La cantante, che acquistò un successo internazionale nel 1987con il suo album di debutto "The Lion And The Cobra", ritiene che se non fosse stato per il successo della sua carriera, sarebbe finita "in seri problemi". La sua ammissione è spuntata nel corso di un'intervista, parlando dell'attenzione costante ricevuta in giovane età: "C'erano tanti fattori positivi - stavo per condurre una vita da cantante, era fantastico perchè non avrei potuto fare nien'altro ed ero avviata verso una sorta di sponda criminale. Se non fossi stata salvata dalla musica, probabilmente mi sarei cacciata in seri problemi".
Quando nel 1992 partecipò alla polemica puntata del Saturday Night Live - durante la quale strappò una foto di Papa Giovanni Paolo II e cambiò le parole di "War" di Bob Marley contro la Chiesa per lo scandalo pedofilia - indossava un vestito di Sade: "Forse non lo saprà, ma quando arrivai in Inghilterra nel 1985 per un'audizione rock, comprai quel suo vestito - uno dei suoi preferiti - a 800 sterline. Era lo stesso che indossavo al Saturday Night Live e ora lo utilizzerà mia figlia come abito da sposa. Così le ho detto: "questo è un vestito per donne che provocano problemi". Non di certo Sade, che è una vera signora e si comporta bene in ogni occasione". L'ultimo album della cantautrice, il nono della carriera, è "How About I Be Me (And You Be You?)" uscito a febbraio.