Ma l'Italia non ama la "formidable" Asia Argento (poveri somari...)

Apprezzata all'estero, molto meno in Italia. Asia Argento, reduce da "Boarding Gate" nuovo film di Olivier Assayas, non ci sta. Così, proprio mentre "Le Monde" definisce "formidable" la sua interpretazione, l'attrice si sente "l'esempio perfetto del detto nemo propheta in patria". Richiestissima "Da New York a Parigi", in Italia, però, tutto tace "Qui non ho la considerazione e gli elogi che riscontro all'estero. Non me lo spiego". Neppure le ottime recensioni ottenute da "Transylvania" hanno cambiato le carte in tavola. "Il film esce in questi giorni ed il "London Times" lo ha giudicato da 5 stelle, il massimo. Stesso discorso per due film che ho girato negli ultimi, impegnatissimi, mesi. Il New York Times mi ha dedicato due pagine". In Italia invece il silenzio "Mi dispiace molto, vorrei che si parlasse di me anche in patria. In Francia è diverso. Forse perchè lì non hanno un'attrice come me. Il cinema italiano? Apprezzo molto Riccardo Scamarcio. Non solo per l'indiscutibile bellezza, ma soprattutto perché è bravo. Ho apprezzato molto "Romanzo Criminale". Asia ha quattro film in uscita: "Transylvania", "Boarding Gate", "Go Go Tales" di Abel Ferrara (già celebre la scene del suo bacio alla francese con un cane), mentre è in produzione "Mother of Tears: The Third Mother", l'horror diretto dal padre Dario Argento: "Un'attività intensa. Ma le attrici, salvo rare eccezioni durano fino a 35 anni. Ed io ne ho 32...Tra qualche anno proverò a fare altro. Mi piace molto stare dietro la macchina da presa. Chissà…".