Undergrads, bufera sula web serie di James Franco che descrive la ‘wild life’ universitaria

Com’è la vita nelle confraternite americane? La risposta tenta di darla Undergrads, la nuovawebserie di James Franco – disponibile su JamesFrancoTV – che segue la vera storia di un gruppo di studenti dell’ultimo anno, seguiti nel campus e nella vita di tutti i giorni. Creata insieme alla Rabbit Bandini production di Vince Jovilette, uno degli amici dell’attore, la webserie è però finita nell’occhio del ciclone perché più che un reality sull’università sembra la copia ggggiovane di ‘The Hangover’, ma certo forse altro non ci si poteva aspettare da uno show descritto come ‘il viaggio nella realizzazione della lista di cose che uno studente dell’ultimo anno vorrebbe fare’. 
In tempi in cui molti studenti americani sono alla ricerca dell’ateneo cui ‘delegare’ il proprio futuro scolastico, di certo non ha fatto piacere alla University of Southern California di vedersi sp*ttanare la reputazione dalla webserie Undegrads, nuovo show sul web di James Franco (attore di cinema e tv – è apparso tra l’altro in 30 Rock e General Hospital – e da tempo studente universitario alla UCLA, diretta concorrente della USC) che vede protagonisti un gruppo di studenti dell’università californiana.
Nata come un reality in cui i quattro dovevano discutere di problemi studenteschi e affini,Undergrads mostra invece ‘gente giovane e bella che si incontra a party selvaggi, problemi con la legge e tanto, tanto alcool‘. Tra le scene che è possibile vedere, giovani donne nude che fanno body painting con i colori dei Trojans (la squadra di football della scuola), bevute di vodka e molto altro, per finire con la polizia che chiude un party ‘selvaggio’.
Scene probabilmente ricorrenti nei venerdì sera universitari, che però finiscono pubblicati sul web creando un problema di immagine all’università e anche agli studenti, come quella che al Los Angeles Times spiega che ‘Undergrads mina la credibilità che la scuola si è fatta in campo accademico, non è più l’ateneo degli anni ’80, quando il posto da studente poteva essere comprato‘.
Per la cronaca non è la prima volta che la USC – da molti chiamata University of Spoiled Children, ossia università dei bimbi viziati – invece che finisce nei pasticci, qualche anno fa emerso ad esempio foto di studenti che facevano sesso sul tetto. Da allora l’università ha cambiato totalmente gestione, ha creato nuove facoltà, speso dollari sonanti per la ricerca e per attrarre studenti di tutti i tipi proponendo un’educazione migliore di altre concorrenti.
Tutti sforzi che ora rischiano di essere vanificati dalle immagini mostrate dalla web serie, la quale però – è bene ricordarlo – altro non ha fatto che mostrare fenomeni probabilmente noti a tutti e che riguardano anche atenei molto più blasonati… Più che prendersela con Undegrads, forse è meglio tentare di cambiare la ‘testa’ di alcuni studenti…